Gli anni Cinquanta sono intramontabili, fitti di eventi che hanno inciso sul futuro e di icone, che ancora oggi dettano mode. In questi anni nasce il Rock And Roll con Elvis Presley, Paul Mc Cartney e John Lennon si incontrano per la prima volta, James Dean recita in Gioventù Bruciata, Federico Fellini si afferma come regista e le sue attrici come modelli da imitare.
Sono gli anni di Marilyn Monroe e dell’anti-Marilyn Jayne Mansfield, di Grace Kelly che sposa il suo Principe, di Brigitte Bardot e Sophia Loren. I dischi in vinile ed i Jukebox risuonavano, i Soda Shops spopolavano in America, al drive-in nascevano nuove coppie, le ragazze indossavano i loro pattini a rotelle ed i ragazzi la brillantina. Gli anni Cinquanta sono rimasti nel cuore e per molti, sono la risposta, alla famigerata domanda: “In che epoca avresti voluto vivere?”. Infatti, tante sono le feste a tema che locali e discoteche decidono di organizzare e molti sono i richiami di stile che si vedono sulle passerelle di moda degli stilisti più noti. Il look femminile per eccellenza è quello della pin up, incarnata ai nostri giorni dalla splendida Dita von Teese.
Abito e scarpe
Le pin up erano donne prosperose, ma non tutte hanno la fortuna di esserlo. Indossate un reggiseno con ferretto, magari un balconcino. Uno dei capi più importanti per un look anni Cinquanta, mai passato di moda, è il corsetto che delinea le vostre forme e dona sinuosità e sensualità alla figura. Se prediligete uno stile elegante, indossate una gonna, la quale dovrà essere ampia e vaporosa, lunga fino al ginocchio e rigorosamente a vita alta. Abbinatela ad una camicia abbottonata fino al collo, infilata nella gonna e fermatela con una cintura, che può essere sostituita da un foulard. Al posto della camicia, per un abbigliamento più informale, potete indossare una maglia a body.
Se preferite un abito, più adatto allo stile da pin up, sceglietelo di una lunghezza simile alla gonna. Gli scolli più in voga negli anni 50 erano quelli a cuore, a barchetta, lo scollo posteriore e quello all’americana, che, per intenderci, è lo scollo dell’abito bianco, sollevato dall’aria della metropolitana di New York indossato da Marilyn Monroe in Quando la moglie è in vacanza. Optate per i colori pastello, oppure per il rosso ed il nero, per i pois, i quadretti ed il tulle. I pantaloni sono sconsigliati per ottenere lo stile di una vera pin up, la donna anni Cinquanta faceva un’unica eccezione, indossando il modello capri.
A differenza di quanto si potrebbe pensare, una pin up anni Cinquanta non indossa scarpe dal tacco vertiginoso. Optate, dunque, per tacchi bassi, preferibilmente, scarpe con cinturino o open toe. E ricordate che i pois ed i fiocchi giocano un ruolo importante anche nelle calzature. Uno degli accessori irrinunciabili è il foulard, portato al collo, in vita o avvolto in testa, per un giro in vespa o in spyder, che ad una pin up si addice di più.
Trucco e capelli
Il trucco è fondamentale per trasformarsi in una moderna pin up. Un must intramontabile è la cipria, indispensabile per uniformare l’incarnato. Gli occhi richiedono l’eyeliner di un nero intenso, applicato con la classica virgola che allunga lo sguardo e lo rende sensuale. Le ciglia devono essere lunghe e voluminose, l’ideale sarebbe applicare delle ciglia finte. Il rossetto deve essere rosso, di un rosso intenso, che stia bene con i colori che vi caratterizzano. Si può aggiungere un altro vezzo: un neo, realizzabile con una matita nera. Insomma, la parola d’ordine è sensualità .
Le acconciature anni Cinquanta, sono quelle più in voga del momento. Se avete i capelli lunghi, le soluzioni sono boccoli e cotonatura. Nel caso amiate il raccolto, optate per lo chignon, anch’esso cotonato, aiutatevi con le spugne di varie dimensioni e toni, vendute, ormai, in tutti i negozi di abbigliamento e di cosmetica. Le donne con i capelli corti non si spaventino: molte furono le pin up che scelsero di tagliarsi i capelli. In questo caso, scegliete le onde laterali, realizzate con i becchi d’oca ed il gel. La lacca è protagonista indiscussa.
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