Decidere di fare il salto di qualità e andare a convivere può essere facile sull’onda dell’entusiasmo ed è certamente un passo importante che dona nuovo smalto ad una relazione e può renderti davvero felice; l’importante è che tu ti senta (e sia) davvero pronta per compierlo, perché nulla è più deleterio per una storia d’amore dello scontrarsi con una realtà che non avevamo attentamente valutato. Fatti allora le domande giuste e scopri se sei davvero pronta per la convivenza.
Perché lo fai?
Innanzitutto chiediti perché vuoi compiere questo passo e se, in qualche misura, ti senti spinta a farlo dalla pressione sociale o dal fatto che tutti i tuoi amici convivono o si stanno per sposare. La convivenza non è un’assicurazione per la stabilità del tuo rapporto né la soluzione all’ansia che ti mette addosso il tempo che senti scorrere veloce; altro motivo sbagliato è la necessità, tua o del tuo partner, di uscire da una situazione familiare difficile. Insomma, vivere insieme non deve mai essere la risposta ad un impulso o una scappatoia, ma il risultato di un percorso che una coppia compie all’unisono quindi, se vi frequentate ormai da tempo e sentite che è arrivato il momento di investire tempo e denaro per costruire qualcosa o se, come capita, uno dei due trascorre ormai più tempo a casa dell’altro che a casa propria, può essere il momento adatto. Se ti senti emotivamente pronta, prendi pure il giornale degli annunci ed inizia a cercare un nido d’amore.
Sei pronta a conoscerlo davvero?
La convivenza cambia tutto, quindi preparati a scoprire anche qualcosa di sgradevole che si cela dietro l’apparente perfezione del tuo compagno; tutti abbiamo difetti e vizi poco graditi agli altri, ma scoprire che anche l’oggetto del tuo amore incondizionato è, in fondo, un essere umano potrebbe essere un gran colpo. Chiediti quindi se sei pronta a farlo scendere dal piedistallo su cui lo hai posto e ad amarlo esattamente per quello che è. Se la risposta è positiva, potrai goderti il momento magico nel quale, dopo i naturali aggiustamenti, i vostri modi di essere si integreranno dando vita ad un menage domestico sereno e in grado di arricchire entrambi.
Un nuovo inizio
Anche se hai un adorabile appartamento cui sei affezionata, potrebbe essere il caso di cercare una sistemazione che rappresenti una novità per tutti e due. Se è vero che la convivenza è un nuovo inizio per entrambi, potrebbe essere un freno il fatto di utilizzare la casa di uno dei due perché, inevitabilmente, l’altro si sentirebbe un ospite. La soluzione ideale, budget permettendo, è quella di scegliere insieme un posto adatto e darsi la possibilità di contribuire all’allestimento, così da farne davvero la casa di entrambi.
La questione economica
Se non l’avete ancora affrontata, la questione economica potrebbe essere un motivo di imbarazzo se non addirittura di contrasto; in primo luogo verifica sempre che l’idea della convivenza sia finanziariamente possibile sia per te che per lui e cerca di sciogliere subito il nodo delle spese. Ogni coppia può decidere di organizzarsi come meglio crede e optare per un conto in comune, dividere a metà le spese o prevedere che chi guadagna di più si accolli il peso economico maggiore. Qualunque sia la decisione, basta che siate entrambi d’accordo e che non vi siano remore o sentimenti di disagio che, prima o poi, verrebbero a galla; cerca sempre di essere vigile sulla questione e, se si rende necessario, accetta eventuali aggiustamenti futuri.
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