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Perché siamo attratte dagli uomini già impegnati

Scopriamo perché una fede al dito, anziché farci scappare, ci attrae

La società e il buon senso ci impongono di negarlo a pieni polmoni, ma la realtà è che, chi più chi meno, troviamo molto affascinanti gli uomini già impegnati; il potere che sprigiona un anello all’anulare è qualcosa che va ben oltre i luoghi comuni sulle donne e si lega direttamente alla nostra natura. Proprio così, gli studiosi hanno rilevato la ricorrenza di questo comportamento nel mondo animale e basta guardarsi attorno per capire che noi esseri umani non facciamo eccezione: per le ragioni che stiamo per vedere, la presenza di una partner rende un uomo un compagno più appetibile.

Una questione al femminile

Anche se non mancano le prove che la cosa capiti pure agli uomini, pare che la preferenza per “i già accoppiati” sia una questione che riguarda tendenzialmente noi donne; la ragione è da rintracciare nel fatto che la vista della partner ci permette di ottenere le informazioni che cerchiamo e che ci servono per decidere se vogliamo instaurare un rapporto con quel soggetto. Mentre gli uomini ricercano in una donna delle caratteristiche fisiche (non si tratta tanto di superficialità, quanto dell’istinto che li guida verso donne con evidenti capacità riproduttive) e quindi non necessitano di altro che della vista, per noi il discorso è un po’ più complesso. In pratica, la compagna attuale è per noi una conferma della bontà della scelta: se lei lo ha già scelto tra altri, è sicuramente un candidato adatto a ricoprire la posizione libera al nostro fianco.

Qualità trasferite per osmosi

L’aspetto più curioso di tutta la vicenda riguarda il fatto che, in base alle caratteristiche della sua compagna, attribuiamo o neghiamo inconsciamente che l’uomo in questione abbia o non abbia determinate qualità, in barba al detto “gli opposti si attraggono” che, per altro, in amore ha davvero ben più di un’eccezione. A rilevare in modo particolare è l’avvenenza dell’altra donna, indipendentemente dal fatto che lui sia bello o ci appaia semplicemente affascinante. A provarlo è uno studio che risale addirittura agli anni ’70 e che ha dimostrato come gli uomini fidanzati con donne belle siano percepiti come migliori e si tenda a trasferire loro tutti i vantaggi che si riservano alle persone di bell’aspetto; ci appaiono quindi di successo, affidabili e siamo portate ad avere un atteggiamento di maggiore benevolenza nei loro confronti.

Una finestra sul futuro

Guardare la coppia che stiamo forse meditando di sfasciare, ci permette di farci un’idea su come sarebbe il nostro futuro insieme a quell’uomo. Se lei sorride ed è affettuosa, vedremo in lui le caratteristiche del romanticismo e della gentilezza; se lei è tesa e lui invece è calmo e amorevole, vedremo immediatamente un uomo posato, affettuoso, in grado di mantenere la calma anche davanti alle difficoltà. È la stessa cosa che accade quando incrociamo per strada un padre con un passeggino: per quanto il nostro istinto materno possa essere sopito, quell’uomo ci apparirà gradevole e ci volteremo a guardarlo, perché il nostro istinto ci sta dicendo che quello sarebbe un partner perfetto per la procreazione. Inoltre, se la donna al fianco della nostra cotta è uno di quegli esseri superiori che sembrano aver tutto (bellezza, intelligenza, successo), la cosa che immediatamente pensiamo è che, se si accompagna con un individuo all’apparenza così normale, è certamente perché lui ha delle doti che ancora non riusciamo a cogliere, ma che non vediamo l’ora di scoprire.