Abbiamo già parlato dell’hair contouring, una tecnica di colorazione dei capelli che viene studiata in base alla forma del proprio viso, esattamente come funziona per il make up.
E sempre secondo le tendenze del make up, in cui dal contouring si è passati allo strobing dove, con uno splendido gioco di highlither, la pelle appare più scolpita e luminosa, anche per quanto riguarda i capelli si è passati all’effetto stroboscopico. In pratica, l’hair strobing è una tecnica di colorazione che permette di avere un biondo luminoso e scintillante. La tecnica, che viene effettuata dal parrucchiere, è decisamente innovativa: si spennella delicatamente con un decolorante sui capelli realizzando dei riflessi naturali, esattamente nei punti in cui si poserebbe il sole.
Il padre di questa tecnica è Nalan derby, hair stylist di Andrew Jose, il quale ha dichiarato a Vogue:
Lo strobing è perfetto per illuminare i capelli in modo del tutto naturale perché sistema i riflessi negli stessi punti in cui si poserebbe il sole. Le sfumature vengono intensificate in particolare in corrispondenza dei punti dove i tratti del viso devono essere addolciti o enfatizzati.
Infatti, come per l’hair contouring, anche lo strobing prevede uno studio del viso per capire come e dove realizzare i vari riflessi. Questo è uno dei motivi per cui bisognerebbe affidarsi alle mani di un esperto.
Principalmente, per ottenere questo colore sarebbe necessario avere una base che tende al cenere, altrimenti si rischia di ottenere un colore troppo aranciato. Proprio per questo è bene affidarsi ad un hair stylist esperto che saprà consigliare la tonalità dei riflessi, e che sarà in grado di realizzare una schiaritura dorata anche sulle chiome più scure.
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