La treccia, tendenza dell’estate, durante l’inverno 2016 non ci abbandonerà. Questa acconciatura è davvero bella da guardare, oltre ad essere un modo per gestire i capelli ricci o per dare un nuovo look ai capelli lisci. L’unico obbligo? Ovviamente, avere i capelli medio-lunghi.
Di tipi di treccia ne esistono tantissimi ed è la versatilità a rendere questa acconciatura così comoda: infatti, è possibile raccogliere la treccia, o più trecce, in uno chignon e fare delle acconciature di grande impatto, le quali hanno anche sfilato sulle passerelle di moda; inoltre, si può decidere, grazie a diverse tecniche e all’utilizzo di accessori, se renderle romantiche oppure aggressive.
Ci sono tante variazioni della treccia: se ne può fare una o tante, frontale o dietro la nuca, l’importante è conoscere la tecnica. Quelle che sono più di tendenza sono: la treccia classica, quella a lisca di pesce, l’elegante treccia alla francese, quella messy e quella a cascata.
Treccia classica
Per realizzare questa acconciatura dal sapore amarcord bastano poche mosse: la treccia classica si presta a tante varianti. La si può fare dietro la nuca, laterale, oppure a partire dalla coda di cavallo, se ne possono fare due, oppure lasciare i capelli sciolti e farne alcune sottilissime che si confondono nella chioma. La fantasia è d’obbligo.
Treccia a lisca di pesce
La treccia a lisca di pesce è una delle più famose, i tutorial per realizzarla impazzano sul web già da qualche anno, ed è diventata una cosa che ogni ragazza dai capelli lunghi dovrebbe saper fare. Il modo di portarla più diffuso è laterale, ma anche la variante allargata è molto famosa.
Treccia alla francese
La treccia alla francese è un classico intramontabile che si presta a qualsiasi circostanza ed anche a molte lunghezze. Si può fare in tanti modi, come un fermaglio per capelli, o farla partire dall’attaccatura dei capelli sul collo verso l’alto per poi terminare l’acconciatura con uno chignon o una coda di cavallo.
Treccia messy
In pratica è una treccia dall’effetto spettinato. Può essere di qualsiasi tipo ma l’imperativo è non seguire la regola. Molto amata dalle star, come Blake Lively nella foto, è famosa anche tra le bambine perché è la pettinatura di Elsa, la protagonista del film Disney “Frozen”. Questa treccia, a dispetto del nome, è più studiata delle altre, proprio per non farla sembrare un’acconciatura riuscita male.
Treccia a cascata
Questa è un’acconciatura per tutte le ragazze già esperte, ma con le dovute prove, ci possono riuscire tutte a realizzarla. Parte da un lato della testa per arrivare all’altro, ed è una variazione della treccia classica, solo che si fanno passare all’interno della treccia stessa delle ciocche che non si intrecciano. Va bene sia con i capelli lisci che con quelli mossi e se ne può fare anche una variante alla francese.
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