Promette di farci dimenticare ceretta a caldo o a freddo e i rumorosi epilatori, la depilazione a filo, anche chiamata depilazione araba o orientale, sembra quasi un trucco di magia, che fa sparire i peli superflui utilizzando semplicemente un filo. Ormai diffusissima anche in Italia, è qualcosa da provare almeno una volta nella vita e rappresenta sicuramente un’alternativa valida per chi ha la pelle delicata ed è alla ricerca di un metodo di depilazione che la rispetti.
Di cosa si tratta
La depilazione a filo (o con filo) è un metodo tramandato di generazione in generazione dalla tradizione iraniana, che sta spopolando anche nei nostri centri estetici, un po’ per il sapore di esotico che la sua origine porta con sé, un po’ perché promette una depilazione incredibilmente delicata, ma profonda, adatta a tutti i tipi di pelle, anche i più delicati. A stupire è il fatto che tutto ciò che serve per eseguire il trattamento è un filo, un normalissimo filo, che può essere di seta o di cotone, che viene arrotolato su sé stesso a formare una sorta di spirale e passato sulla pelle con movimenti rapidi. L’estirpazione del pelo alla radice, avviene perché esso rimane impigliato nel filo attorcigliato e successivamente tirato verso l’esterno, grazie al movimento della mano. Per fortuna non è necessario raggiungere l’Iran per provare questa tecnica, ormai diffusa anche in molti dei centri estetici sparsi per la Penisola e, per chi ha voglia di cimentarsi in questa che è una vera arte, vengono spesso tenuti dei corsi, che insegnano alle partecipanti i primi rudimenti, dando anche consigli utili per stabilire ad esempio la corretta lunghezza del filo e per maneggiarlo con sicurezza, evitando il fastidioso fenomeno dei peli incarniti. Servono un po’ di pazienza e una buona manualità per raggiungere l’abilità necessaria, ma la semplicità dei materiali e del procedimento in sé, la rendono un’esperienza se non altro da provare.
I vantaggi della depilazione col filo
Tra i mille pregi decantati dai sostenitori di questa tecnica, quello che salta all’occhio è la delicatezza. Non prevedendo l’uso di sostanze che aderiscono alla pelle, come avviene invece per ceretta e crema depilatoria, la depilazione a filo non irrita l’epidermide e non può causare scottature ed abrasioni. Inoltre, il fatto che lo strappo del pelo avvenga con rapidi movimenti che coinvolgono in pratica uno per uno i bulbi piliferi, impedisce il formarsi del rossore successivo allo strappo e permette di effettuare la procedura in qualsiasi momento della giornata, senza la preoccupazione di doversi poi mostrare in pubblico con la pelle arrossata o subire le conseguenze dell’esposizione al sole. La depilazione orientale è particolarmente adatta per la definizione delle sopracciglia perché il filo, se ben maneggiato, non solo agisce con estrema precisione e non rischia di pizzicare la pelle, me evita quell’antiestetico effetto di svuotamento che a volte si ha ricorrendo alla pinzetta.
I contro
Sicuramente affascinante, la depilazione a filo è una tecnica che, come già accennato, richiede una buona manualità e, per essere effettuata correttamente su sé stesse, serve ben più di qualche ora di corso. Non è quindi un metodo adatto a tutte, almeno nella versione fai da te, che inizia a prendere piede anche in considerazione del costo molto limitato degli strumenti necessari. Inoltre, mentre è possibile, con un po’ di pazienza, imparare a depilarsi con questo metodo le sopracciglia e il labbro superiore, non può dirsi lo stesso per le gambe o la zona bikini, che richiederanno comunque l’intervento di un’estetista e quindi un deciso aumento dei costi. Questo perché, per operare su un’area estesa come le gambe, il filo da utilizzare deve avere una lunghezza maggiore e non può essere maneggiato dalla persona sulla quale viene fatto il trattamento che dovrebbe, nello stesso momento, far scorrere il filo nella giusta direzione e tendere la pelle.
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