Mangiare sano non è mai stato tanto complicato: 0 grassi, senza zuccheri, 100% naturale. Tali indicazioni, presenti spesso sulle confezioni dei cibi che acquistiamo, hanno davvero senso dal punto di vista della dieta? o sono forse solo specchietti per le allodole decise dal marketing delle grandi aziende alimentari per attrarre i consumatori che preferiscono alimenti salutari? Infatti, secondo l’Institute of Food Technologists, il 64% dei consumatori viene influenzato dai prodotti dietetici. E nell’ultimo anno 8 adulti su 10 si sono sforzati di mangiare più sano. Ma con così tante opzioni e così poco tempo, è difficile stabilire cosa davvero faccia bene e cosa invece sia solo una moda salutistica.
Pensate ad esempio alle cosiddette barrette energetiche, alle noci ad esempio, o ad altra frutta secca. Sebbene etichettata come “dietetica” l’FDA (Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali), ha in alcuni casi bacchettato le case produttrici in quanto tale etichetta faceva contrasto con la quantità di grassi presenti, a tutti gli effetti, nell’alimento.
Alimenti salutari: le nutrizioniste rispondono
Per chiarire ogni dubbio, la nota rivista Mashable ha intervistato tre nutrizioniste: la consulente di nutrizione olistica Jennifer Schonborn, la dietologa della Compass Nutrition Jennifer Calo, e la dietologa di Nutrition Energy Lauren Thomas. Scopriamo quindi quali non sono per nulla alimenti salutari e come eventualmente sostituirli.
1. Il muesli
Per chi non sapesse di cosa si tratti, il muesli è una miscela di cereali e frutta secca solitamente consumata durante la prima colazione, da aggiungere allo yogurt o al latte.
“Le persone pensano al muesli come a qualcosa di salutare per via del grano intero, ma il problema del muesli è che tende a contenere anche molti zuccheri e spesso viene cotto nell’olio o nel burro e in qualche altro grasso” spiega Jennifer Schonborn. Tra grassi e zuccheri, il muesli è un alimento molto calorico. Una normale porzione di muesli di mezza tazza e apporta ad esempio circa 210 calorie. E, come afferma sempre la Schonborn, la maggior parte di noi non si ferma solo a metà tazza.
“L’apporto energetico è una sorta di energia fittizia data dallo zucchero”, aggiunge. “Il modo migliore per assumere una vera e sostanziosa energia è mangiare cibi completamente naturali, senza zuccheri aggiunti e solo in minima parte trasformati”.
2. Frullati e succhi di frutta
Una delle più grandi mode alimentari è quella di tritare e frullare la frutta, per gustarla magari fresca in un bel bicchierone con ghiaccio e cannuccia.
“Quando spremi la frutta elimini la fibra, causando un più rapido innalzamento degli zuccheri nel sangue e dei livelli di insulina” afferma Jennifer Calo. “Spremendo più frutti in una volta sola si ricava decisamente troppo zucchero dal fruttosio”. Per la Calo è meglio mangiare un’insalata o una pera o una mela con la buccia, e di incrementare l’assunzione giornaliera di frutta e verdura, alla base di tutte le diete. “Il mio motto è ‘Non bere le tue calorie'”.
3. Gelati con pochi grassi e poche calorie
Un bel gelato, soprattutto d’estate, è spesso la migliore merenda… se poi ha pochi grassi e poche calorie ancora meglio. La Dott.ssa Calo però sconsiglia i gelati dietetici a causa degli additivi chimici contenuti nella maggorparte di essi. Tra questi, il primo è il Glicole propilenico, dolcificanti artificiali che portano generalmente i consumatori a desiderare sempre più cibi dolci, e questo effetto sostanzialmente annulla l’intero scopo di un dessert ipocalorico.
4. Yogurt alla frutta e ad altri gusti
Uno dei primi alimenti che la Dott.ssa Calo vieta ai suoi clienti è lo yogurt alla frutta e ad altri gusti, comune nella dieta dei bambini. Sono davvero alimenti salutari? beh non proprio, vi è sicuramente un’eccedenza di zuccheri aggiunti. Un singolo vasetto di yogurt greco, biologico e senza grassi contiene circa 17 grammi di zucchero. Per fare un paragone, una singola porzione di gelato alla fragola ne contiene 20 grammi. La Schonborn, a questo punto, consiglia piuttosto di mangiare il gelato che almeno contiene batteri benefici. Invece ritiene che la soluzione ideale è di comprare lo yogurt al naturale, addolcendolo con del miele o con lo sciroppo d’acero, aggiungendoci poi della frutta fresca. In questo modo non aggiungerete mai tanto zucchero quanto ne è presente nelle versioni in vendita già preparate.
5. Pollo al ristorante e nelle catene
Quando pensiamo alle proteine salutari spesso ci viene in mente il pollo. Tuttavia, la Dott.ssa Schonborn avvisa chi è solito mangiare al ristorante e nei fast food che i piatti a base di pollo potrebbero essere carichi di calorie e non essere alimenti salutari in quanto per lo più cotti in grandi quantità di burro e olio, oltre al condimento che spesso prevede tanto sale, oltre alle salse.
Preferibile sarebbe quindi cucinare il pollo a casa in quanto cucinato alla piastra è ottima fonte di proteine.
6. Barrette energetiche e snack
Per la merenda ma anche, a volte, in sostituzione di un pasto, si finisce a volte col mangiare una barretta energetica. Anche per la fretta di mettere qualcosa sotto i denti, altre volte proprio con la convinzione che esse siano “dietetiche” o che addirittura ci aiutino a dimagrire. Non è tutto vero però. Infatti la Dott.ssa Calo paragona le barrette energetiche a delle barrette di caramelle. “Spesso hanno una copertura di cioccolata o yogurt e contengono una tonnellata di additivi chimici e dolcificanti artificiali”, afferma. “Le barrette al muesli, ad esempio […] spesso contengono circa 20 ingredienti, tra i quali sciroppo di mais, zuccheri, coloranti alimentari e olio di palma”. E non hanno nemmeno minerali e vitamine a sufficienza.
Inutile a dirlo, rispetto ad un pasto di questo tipo sono sicuramente meglio frutta fresca o noci naturali.
7. Acqua vitaminica
C’è qualcosa nel termine “vitamine” che suona come una cosa positiva, ma la Dott.ssa Calo la pensa diversamente, e la paragona alla soda.
La maggior parte delle varietà di queste bevande contengono generalmente oltre 31 grammi di zuccheri, che sono circa 8 cucchiani da tè di zucchero. Se la buona e cara vecchia acqua normale vi annoia, il consiglio è quello di bere acqua naturale con un po’ di succo di limone per darvi sapore.
8. Burro di arachidi a ridotto contenuto di grassi
Il burro di arachidi è ricco di proteine e calorie. L’opzione a grassi ridotti può quindi sembrare una valida alternativa per chi è a dieta o semplicemente vuole mangiare sano. Non è invece una buona idea. Infatti, secondo la Dott.ssa Calo, a queste creme, seppure con grassi ridotti, vengono aggiunti zuccheri come additivi per il sapore e non sono quindi in realtà alimenti salutari.
9. Sciroppo d’agave
Sappiamo tutte che troppo zucchero fa male. Tuttavia, sostituire lo zucchero classico con un prodotto come il nettare d’agave potrebbe soddisfare la vostra golosità di dolce, ma non è un’ottima idea stando a quanto affermato dalla Dott.ssa Thomas. Questi dolcificanti naturali sarebbero infatti comunque zuccheri, con la stessa quantità di calorie di un comune zucchero o miele (60 calorie per cucchiaio). “Se volete tenere sotto controllo lo zucchero nel vostro sangue o il peso è meglio ridurre ogni tipo di zucchero, anche le alternative naturali”, conclude.
10. Multicereali
Se 7 cereali sono salutari, 12 cereali devono essere anche meglio, giusto? Non proprio! Infatti, stando a quanto afferma la Dott.ssa Thomas, multicereali significa semplicemente che all’interno della pasta o del pane ci sono due o più cereali. Non ha niente a che vedere con quanto raffinata sia la farina di base utilizzata e, se è quella bianca, significa che è stata privata di quasi tutti i suoi nutrienti.
Cercate piuttosto le farine 100% integrali, dove cioè è stato usato tutto il chicco di grano. Solo con queste farine assumerete il massimo di fibre e nutrienti.
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