Avere qualche soldino in più a fine mese è un desiderio di molti. Non si parla certo di centinaia e centinaia di euro, ma di quel tanto che basta per togliervi qualche piccolo sfizio come una cena al ristorante con la vostra dolce metà o una bella gita fuori porta.
No, non preoccupatevi, non vi suggeriremo di scaldarvi con la legna o di stendere uno stuolo di pannelli solari sul tetto di casa. Solo qualche piccolo trucchetto alla portata di tutti che però potrà aiutarvi a risparmiare, senza comunque privarvi delle comodità a cui siete abituati. Un occhio più vigile al supermercato, più attenzione nei gesti quotidiani e una tabella, cartacea o elettronica, in cui tenere traccia delle spese sostenute durante il mese. Questi i primi passi per un uso più consapevole e più oculato dei vostri soldi. Siete pronti?
Come risparmiare: se non lo scrivo, non l’ho speso!
È praticamente impossibile tenere a mente tutte le spese che affrontate durante il mese e per questo vi viene in aiuto la tecnologia con le tabelle Excel, che per i meno tecnologici potranno anche essere sostituite dal semplice e caro quaderno di carta. L’importante è che teniate traccia di ciò che spendete nell’arco dei trenta giorni, ma non solo. Il consiglio è quello, ogni primo del mese, di scrivervi tutte le uscite di denaro fisse che avrete da affrontare (affitto, mutuo, assicurazione auto, contratto telefonico, bollette, etc) in modo da avere subito sott’occhio quanto vi resterà per le spese variabili (supermercato, benzina, etc). Se dovete arrotondare, fatelo sempre per eccesso, meglio infatti avere la sorpresa di aver speso meno che quella di avere speso più del previsto! Inoltre scrivere un piano di spesa, vi aiuterà a tenere realmente traccia di ciò che fate del vostro denaro e vi eviterà sgradite sorprese come una telefonata dalla banca o il bancomat rifiutato alla cassa di un negozio. Terribile, vero?
Come risparmiare sulla spesa? Scarta la marca!
Se volete davvero iniziare a risparmiare sulla spesa, evitate le marche più famose e affidatevi a quelle meno conosciute, ma altrettanto valide. I prodotti con i marchi dei supermercati (Conad, Selex, Esselunga, etc) sono spesso delle ottime alternative e se prendete l’abitudine di leggere attentamente le varie etichette, ad esempio dove è stato prodotto ciò che state per acquistare, scoprirete magari che il minestrone della cosiddetta “sottomarca” è prodotto proprio dalla famosa azienda a cui tanto siete affezionati, ma con il vantaggio di costare molto meno. Perché succede questo? Spesso le aziende differenziano le loro linee di produzione e lo stesso prodotto in confezioni diverse per abbattere i costi di pubblicità e packaging, riuscendo quindi ad accaparrarsi anche quella fetta di mercato composta da consumatori con minori disponibilità economiche. Scoperto il trucco, via al risparmio.
Occhi aperti sulle offerte e sul peso
Tenete sempre d’occhio i vari siti dei supermercati per essere informati su tutte le offerte in atto. Molto utili allo scopo anche i volantini che spesso vi ritrovate nella buca delle lettere e che spesso cestinate senza neppure farli passare dal via. Cambiate questa cattiva abitudine perché non tutta la pubblicità è superflua e questa in particolare vi avviserà quando e dove spendere meno per il vostro detersivo preferito o per quel gelato che tanto vi piace. Attenzione però, perché anche qui è facile compiere passi falsi. Se siete per esempio tentati di prendere quel barattolo di sottaceti in offerta, di una nota marca, non limitatevi a guardare solamente il prezzo scontato. Il vero risparmio sulla spesa si fa guardando il prezzo al chilo dei vari prodotti, quel numerino piccolo riportato sul cartellino, proprio sotto al prezzo principale. Con questo semplice accorgimento scoprirete che si, magari quei noti sottaceti costano meno del solito, ma sono sempre e comunque più cari se paragonati a quelli di una marca meno conosciuta che vende il proprio barattolo ad un prezzo leggermente superiore, ma per il doppio della quantità. Pronti dunque per diventare dei veri risparmiatori?
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