Quando una storia finisce, la sofferenza è inevitabile sia per chi lascia che per chi viene lasciato, ma per chi subisce la decisione dell’altro è comunque normale cercare una spiegazione al comportamento del partner.
Quando siamo noi donne ad essere lasciate, quasi sempre ci sorge spontanea una serie di interrogativi sulla vera ragione della fine della relazione: “ha un’altra?”, “non mi ama più?”, “vuole cose diverse?”. In realtà, molto spesso gli uomini non hanno il coraggio di dire le vere motivazioni che li hanno portati alla scelta di rompere, rimanendo molto evasivi e preferendo accampare scuse che a noi donne risultano ben poco credibili, mentre la verità è che non gli piacciamo abbastanza. Vediamo quali sono le cinque scuse più comuni con cui gli uomini lasciano.
“Non sei tu, sono io”: da interpretare come “ti faccio credere che il problema sia io, ma in realtà ci arrivi benissimo a capire che sei tu”. Ottima frase per confonderci ancora di più le idee fingendo di prendersi le colpe e apparire come quello maturo della coppia.
“Ti vedo come un’amica”: il che, in realtà, nel linguaggio maschile significa “non ti toccherei nemmeno un dito”, dato che è stato verificato che il fatto di essere amici non preclude per un uomo il farsi un pensierino su di noi se ci trova attraenti.
“Non ti merito”: ossia sei troppo bella, simpatica, intelligente per uno come me. Beh, su questo non ci sono dubbi, a parte il fatto che sappiamo che dietro c’è ben altro. Tipica frase detta per indorare la pillola e tenerci buone, ma il succo del discorso non cambia.
“Non ho abbastanza tempo”: per le cose che interessano davvero il tempo si trova sempre e se il nostro uomo non è disposto a rinunciare ad alcuno dei suoi mille impegni per trascorrere del tempo con noi, evidentemente è perché non ci ama abbastanza.
“Ti amo troppo”: è la peggiore delle scuse, tuttavia rimane sempre un evergreen dal significato ancora ignoto. Come si fa a lasciare qualcuno perché lo si ama troppo? Chiedetelo agli uomini, magari loro vi sapranno dare una risposta.
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