Adele non ha pace. Dopo essere diventata il bersaglio prediletto di post divertenti nell’evento creato per il suo concerto a Verona, che ironizzano sulla capacità delle sue canzoni di generare malinconia, nonché depressione, ecco l’accusa di plagio.
Il nuovo brano “Hello”, sarebbe, a voce di molti, troppo somigliante a “Martha” di Tom Waits. In entrambi è presente la simulazione di una conversazione telefonica. “Pronto, pronto, parlo con Martha? Sono il vecchio Tom Frost, chiamo da molto lontano, ma non preoccuparti del costo. Sono passati 40 anni, Martha per favore richiamami”, recita il brano di Waits. Nel singolo di Adele, si ascolta, una conversazione simile: “Pronto, sono io, mi chiedevo se dopo tutti questi anni ti andasse di incontrarsi, per riparlare di tutto”. Ecco il video di “Martha” di Tom Waits.
Il produttore della cantante ventisettenne, Greg Kurstin, ha ammesso che la musica di Tom Waits, ha ispirato ed influenzato l’intero album di Adele. Ma basta questo per accusarla di un reato quale il plagio? Tuttavia, la risposta della cantante, non è ancora giunta.
Di certo il nuovo album ha riscosso molto successo, anzi, ha battuto il record di vendite statunitensi in una settimana, con 2.433 milioni di copie vendute. La cantante è tornata in scena dopo 4 anni di pausa ed il singolo sotto accusa, in pochi giorni, ha scalato le classifiche del mondo intero.
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