Da qualche decennio la peluria sul corpo femminile è un taboo. L’ideale contemporaneo di donna ci propone una figura femminile completamente depilata, che si attiene a doverose sedute, settimanali o mensili, presso l’estetista di fiducia.
Negli anni ’40 e ’50 non depilarsi non era per nulla sconveniente, anzi, star internazionali del calibro di Sophia Loren si facevano immortalare dai più importanti fotografi completamente a loro agio, con tanto di sorriso e peluria in vista, mentre guardavano la fotocamera con aria sensuale e convinta. Poi, i modelli di bellezza mutarono ed ecco che la peluria divenne segno di rivoluzione, di anticonformismo e di provocazione. Basti pensare alle femministe che, negli anni ’70, incoraggiarono l’abolizione della depilazione. Non depilarsi, divenne segno di parità e di rivendicazione dei propri diritti: le donne possono essere pelose e libere, al pari degli uomini!
Ancora oggi, alcune, si servono orgogliosamente della loro peluria in modo provocatorio. Un gruppo di donne londinesi, nell’agosto 2012, da qui il nome Armpits4august, smise di depilarsi, per sensibilizzare l’opinione pubblica, in merito alla sindrome dell’ovaio policistico. E come dimenticarci della peluria di Julia Roberts, alla premiere di Notting Hill del 1999? Lei, divina in un abito rosso, alzò il braccio in saluto del pubblico accorso ad ammirarla e… sorpresa!
Michelle Rodríguez, attrice 37enne, ha pubblicato qualche ora fa una fotografia sul suo profilo Instagram mostrando orgogliosa le sue ascelle pelose. Ricordiamoci che, l’attrice in questione, è una provocatrice di natura. tuttavia, i fan non hanno molto apprezzato, infatti, i commenti alla fotografia, sono stati di disgusto e non di ammirazione.
https://www.instagram.com/p/_Dfd6riZhK/?taken-by=mrodofficial
E dopo le donne barbute che spopolano sui social e le ascelle brillantinate, come i nostri articoli vi hanno gia’ informato, ecco i vip schierati a favore della donna al naturale! La domanda sorge spontanea: trend o provocazione contro i modelli imposti?
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