L’estate è alle porte e non avete ancora prenotato le vostre vacanze estive 2018? Siete in dubbio se recarvi in un bel posto di montagna o se, al contrario, prendere la tintarella al mare? Don’t worry! Oltre alle storiche e meravigliose città d’arte (da Roma a Firenze, da Venezia a Milano), il nostro Paese conta innumerevoli luoghi in cui trascorrere giorni all’insegna del relax.
Vacanze estive 2018: ecco le più belle mete in Italia
Mare o montagna, Italia o estero, villaggio o campeggio… tanti sono i dilemmi che, ogni anno, attanagliano le famiglie italiane. Ebbene, per le vostre vacanze estive 2018 abbiamo voluto aiutarvi selezionando alcune (sarebbe impossibile elencarle tutte) mete più belle e gettonate del nostro Paese, tra i più ammirati ed apprezzati al mondo. Un modo, questo, per incentivare il nostro turismo godendo delle fantastiche opportunità che può offrirci. Preparate le valigie: si parte!
Taormina, Sicilia
“Quando vieni al Sud piangi due volte: quando arrivi e quando te ne vai”, diceva Alessandro Siani nel cult “Benvenuti al Sud”: è proprio così! In Sicilia, in particolare, potrete visitare la fantastica Taormina, la città collinare a picco sul mare situata sulla costa orientale, a due passi dall’Etna. Storia, cultura ed un fantastico mare hanno reso questa città Patrimonio dell’UNESCO nel 2006.
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Positano, Campania
Se passate per la Campania, non potete non visitare Positano, tra i paesi che fanno parte della splendida cornice della costiera amalfitana. Le spiagge fatte di ciottoli, i vicoletti e le stradine scoscese rendono la meta campana tra le destinazioni preferite dei turisti. Positano è un paese abitato da nemmeno 4000 persone incastrato tra le rocce, dove alle discese e alle salite sono sostituite gli scalini: una fatica, potrebbero pensare alcuni, ma ne vale assolutamente la pena!
https://www.instagram.com/p/BkGTUjTngmt/?hl=it&tagged=positano
Isola di Ponza, Lazio
Volete una vacanza all’insegna del relax e del riposo? Allora Ponza farà al vostro caso: non è una casualità se la piccolissima isola, situata davanti al golfo di Gaeta, arriva a sfiorare i 50.000 visitatori estivi contro le 3000 persone che la abitano tutto l’anno. Il motivo? Ponza è immersa nella natura, è facilmente visitabile in bicicletta o in motorino ed ha delle spiagge (raggiungibili anche con gli autobus) meravigliose. Impossibile non citare le cosiddette Piscine Naturali, un vero e proprio >paradiso fatto di acqua turchese e sassi.
Da Ponza, poi, partono tutti i giorni delle piccole imbarcazioni che vi daranno la possibilità di raggiungere – tra le altre – anche l’Isola di Palmarola, disabitata e da molti considerata tra le più belle al mondo.
Peschici e Vieste, Puglia
Distano 30 km l’una dall’altra, e sono le due città più visitate della zona del Gargano, in Puglia: Peschici e Vieste costituiscono la meta preferita di chi vuole godersi una vacanza all’insegna del bel mare e del divertimento. Vieste, in particolar modo, è il fulcro vitale della movida garganica che conta numerosi locali sia lungo il mare sia al centro; Peschici, fatta di vicoletti e stradine, è consigliata più per adulti e famiglie con bambini. Se a tutto ciò aggiungete l’ottima cucina pugliese (cosa non da poco) non potete non scegliere una tra queste città per le vostre vacanze estive 2018!
Le Cinque Terre, Liguria
Siete al Nord? Allora passate per la Liguria, dove ad attendervi ci saranno le sensazionali Cinque Terre: con questa denominazione si intendono gli antichi villaggi dei pescatori caratterizzati da casette colorate ricavate dalla costa, da splendidi panorami e da porti affollati che possono essere percorsi anche a piedi, collegati da mulattiere, pendii e terrazzamenti. Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore sono i borghi che costituiscono quella che ad oggi è una delle mete preferite da italiani e stranieri.
Cortina d’Ampezzo, Valle d’Aosta
Apprezzata soprattutto l’inverno, ma non per questo meno affollata ed affascinante l’estate, Cortina rappresenta una delle mete più gettonate del Nord Italia. Situata nel cuore delle Dolomiti – patrimonio UNESCO – questa città vanta una storia millenaria: cime come le Tofane, le Cinque Torri, il Cristallo, sono stimate tre le più belle al mondo. Se volete immergervi nell’aria montana fatta di ampie vallati, di boschi, laghetti e ruscelli, non potete che considerare Cortina d’Ampezzo come vostra prossima meta!
Isole di Murano e Burano, Veneto
Se siete a Venezia o vi trovate dalle quelle parti, non potete non visitare le particolarissime ed originali isole di Murano e Burano, due piccoli centri abitati della Laguna Veneta che, insieme, non contano neanche dieci mila abitanti. Si tratta di meravigliosi e tipici posti in cui potrete apprezzare le tipiche casette dai colori vivaci e sgargianti, oltre che l’arte tipica dei posti: la plurisecolare attività artigianale della lavorazione del vetro.
Matera, Basilicata
Matera è una delle città più antiche ed ammirate del Balpaese, unica nel suo genere: sorge infatti su un affioramento roccioso, tanto da essere nota in tutto il mondo con la denominazione “Città dei Sassi”. Il nucleo urbano si è sviluppato dalle grotte naturali scavate nella roccia che nel corso degli anni sono state modellate all’interno di due grandi insediamenti naturali: Sasso Caveoso e il Sasso Barisano. L’incredibile paesaggio rupestre, ricco di testimonianze urbane e storia, hanno reso Matera ed i suoi Sassi Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Urbino, Marche
C’è chi al mare preferisce il riposo e la tranquillità degli antichi borghi, densi di cultura e storia. Tra questi, Urbino è senz’altro tra i più visitati ed apprezzati, anche e soprattutto per essere stato uno dei luoghi chiave del Rinascimento Italiano. Questo borgo è immerso nel verde delle colline marchigiane ed è circondato da una lunga cinta muraria: entrandovi, sembrerà di vivere in epoca quattrocentesca.
Tanti i monumenti ed i luoghi di interesse da visitare ad Urbino, dalle Chiese al Palazzo Ducale, uno dei più grandi esempi di architettura rinascimentale. Non a caso, questa città marchigiana è stata inserita nel Patrimonio Unesco in quanto “rappresenta un vertice dell’arte e dell’architettura rinascimentali, è armoniosamente adattata al paesaggio e si fonde in maniera eccezionale con le preesistenze medievali“.
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